Domenica 8 aprile 2018, sono arrivati in 180 a bordo delle loro Vespe Piaggio e hanno fatto tappa al frantoio dei fratelli Caprai.
Modelli più vecchi e più recenti, ma sempre tutti “mitici”, hanno sfilato uno dopo l’altro portati con gioia dai loro proprietari in un tour chiamato “Vespeggiando in Valdera” e organizzato da Vespa club Valdera.
Crespina Lorenzana, Ponsacco, Capannoli, Peccioli, Lajatico, Chianni, Casciana Terme Lari il percorso.
Al frantoio i vespisti hanno potuto gustare un aperitivo con la bruschetta ed hanno assistito alla presentazione di filmato sulla potatura e sulla lavorazione dell’olio, a cura dei fratelli Caprai e del Comitato Gocce d’oro e prodotto da Andrea Casini.
Quasi tutti i vespisti sono legati alla propria due ruote da un ricordo particolare, come Romano Migliarini di Cevoli, che acquistò la sua GS modello VS 5T per amore della sua fidanzata.
“Possedevo un motorino – racconta Romano – ma la mia fidanzata abitava in un luogo difficile da raggiungere, quasi un dirupo, così, per recarmi da lei, mi decisi a comprare la “Vespa” . La mia fidanzata è diventata mia moglie – dice ancora Romano – stiamo insieme da 53 anni, e “lei” la mia Vespa, è ancora con noi”.
Diversi i Cevolesi oltre a Romano Migliarini, anche Alfredo Turchi a bordo di una dei modelli più vecchi, una GS 150 del 1956 e Veronica Troiano, una quarantadueenne davvero con molta grinta, alla guida di una GS 250 del 2005.
Tra i partecipanti anche qualche gruppo proveniente da fuori Toscana.
Tanta allegria, tanta gioia tra loro, nello sfoggiare questi piccoli gioielli lucidati a dovere e tutti curati in modo quasi maniacale.
Lucio Schenk, Massimo Berti, Davide Nocchi, Jon Satorre, Alessandro Novi, Mario Seravese, Michele Lucia, Rossana Sartori, Nicolina Trotta, Nunzia Carbone, Pasquale Ruggiero, Francesco di Carlo, Felice Ruggiero, del Vespaclub di San Miniato hanno voluto immortalarsi facendosi fotografare al completo.